Cerca un immobile

Quanto vale la mia casa? Consigli per stimare il reale prezzo del tuo immobile

Quanto vale la mia casa?

Quando arriva il momento di vendere casa, la prima domanda che si pone il proprietario di un immobile è: quanto vale la mia casa? Un quesito che richiede una risposta numerica, un dato freddo e misurabile, ma non solo: il valore di un patrimonio non è mai semplicemente economico, perché entrano in campo moltissimi fattori umani ed emotivi. È la vecchia casa di famiglia, magari acquistata dai genitori o dai nonni? Quanti ricordi… Vendere sarà la scelta giusta? È il momento migliore per farlo o si è spinti dalla necessita? È il frutto dei propri sacrifici, costruita o comprata quando si avevano tanti sogni?

 

Chiedere aiuto a un professionista dell’immobiliare

È difficile rimanere sempre lucidi, quando ci sono in ballo tutti questi aspetti e non si tratta più di semplici mattoni. Per questo è importante chiedere aiuto e avvalersi di una consulenza professionale, affidandosi a un professionista esperto e trasparente, che sappia sia approcciare i diversi aspetti tecnici dell’immobile traendone valori numerici, sia destreggiarsi nella normativa e nella burocrazia, sia dare i giusti suggerimenti in fatto di tempi e strategie.

 

Il prezzo di una casa influenza il fattore tempo: se ci si propone sul mercato con un prezzo svalutante, l’immobile si venderà sicuramente in fretta, ma si perderà il giusto profitto; al contrario, ipervalutando il prezzo l’immobile rimarrà invenduto a lungo, diventando un costo per il proprietario e rischiando di far abbassare il valore. Un professionista preparato conosce queste dinamiche e, soprattutto, sa come accompagnare il proprietario giustificando e spiegando le sue strategie di vendita.

 

Seguire le linee guida e le corrispondenze

La valutazione immobiliare si basa su criteri precisi e stabiliti dalle Linee Guida per la valutazione degli immobili dell’ABI, dalla Norma UNI 11612.2015 e dal manuale operativo delle stime immobiliari dell’Agenzia delle Entrate. La prima prova consiste nella verifica del valore di mercato attenendosi ai riferimenti al mq della zona d’interesse, basandosi sui dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, seguita dalla verifica della corrispondenza urbanistica e catastale dell’immobile.

 

Valutare tutti gli aspetti

Oltre alla metratura e all’età dell’immobile, un fattore molto importante, che influisce seriamente sul valore di mercato, è la posizione: non solo per capire l’inserimento nel tessuto urbano o rurale, ma anche per valutare la comodità rispetto a trasporti e servizi, oltre che il prestigio intrinseco, sociale e urbanistico della zona. Ci sono poi le condizioni dell’immobile: è ben tenuto, è già stato ristrutturato, le finiture sono di pregio, i materiali costruttivi sono di qualità, gli impianti sono a norma e concorrono all’efficienza energetica complessiva dell’immobile? La risposta a tutte queste domande è determinante per stabilire il prezzo.

 

Ovviamente, una persona non esperta avrebbe difficoltà a unire e dare un corpo coerente a un quadro così complesso, anche tenendo conto del significato di molti altri dettagli quali la presenza di pertinenze, la storia dell’edificio e il suo valore estetico. Infine, anche la capacità di rilevare la presenza di eventuali abusi edilizi di cui non si era a conoscenza può di tutelare il proprietario da sorprese indesiderate.

Vi basta tutto questo, per convincervi a non buttarsi in una valutazione fai-da-te?

Torna alle news

Informazioni sui cookie presenti in questo sito

Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici anonimi, necessari al suo funzionamento. Utilizza anche cookie di marketing, che sono disabilitati di default e vengono attivati solo previo consenso da parte tua.

Per saperne di più x